Antiquarium di Corciano
Travocial,
2012-06-19 06:35:10
2012-06-19 06:35:10
È situato in bella posizione al margine occidentale della città, subito fuori la poderosa cinta muraria quattrocentesca di Corciano. Aperto nel 2009, è organizzato in tre sezioni: paleontologica, preistorica e protostorica, archeologica, che presentano reperti già in piccola parte custoditi, fin dagli anni Novanta del Novecento, negli ambienti del Palazzo Comunale.
Nella sezione paleontologica è possibile ammirare i resti fossili degli ammoniti mesozoici di Migiana (Giurassico inferiore) e quelli dei mammiferi quaternari di Ellera (Pleistocene inferiore); un aggiornato apparato didattico illustra due lontane e importanti tappe della storia del territorio di Corciano.
La sezione preistorica e protostorica, costituta principalmente da manufatti litici raccolti in varie località della regione, offre un interessante quadro dell’Umbria dal Paleolitico superiore all’età del Ferro. Due vasi cinerari risalenti a quest’ultima fase testimoniano la diffusione nel territorio compreso tra Perugia e il lago Trasimeno della Cultura Villanoviana.
La sezione dedicata all’archeologia classica si apre con le ricostruzioni dei due carri principeschi rinvenuti nell’aprile del 1812 nei pressi di Castel San Mariano, all’interno di una tomba risalente al VI secolo a. C. Segue la parte dedicata ai santuari, semplici recinti o altari realizzati lungo le principali vie di comunicazione e al culmine dei rilievi, dedicati alle divinità protettrici della salute del corpo, della fecondità , del benessere e degli allevamenti.
L’età ellenistica è rappresentata dai materiali provenienti dalle necropoli etrusche di Strozzacapponi e di Fosso Rigo con le ricostruzioni di tre sepolture con i materiali di corredo collocati nella posizione originaria. Chiude la sezione un interessante nucleo di oggetti di età romana, rappresentati dai materiali della villa romana di Palazzo Grande e dai corredi di due tombe “alla cappuccina” scoperte nella zona.