Museo del fiume Bacchiglione e del suo territorio
Travocial,
2014-11-27 17:10:47
2014-11-27 17:10:47
Il castello di San Martino della Vanezza, situato sulla sponda meridionale del fiume Bacchiglione, rappresenta un interessante esempio di costruzione atta alla difesa del territorio. Questo castello faceva parte, infatti, di un circuito di costruzioni da difesa che si spingeva sino ai Colli Euganei giungendo fino a Este. La parte più antica del complesso monumentale, la torre, fu eretta attorno all’anno Mille. Questa, durante l'epoca Carrarese, fu sopraelevata e furono aggiunti gli altri corpi di fabbrica con alloggiamenti su due piani fuori terra e fu forse ricostruito il robusto recintino in pietra trachite sul lato meridionale. Durante la dominazione veneziana il castello fu adattato a porto fluviale.
Attualmente il complesso ospita il Museo del Fiume Bacchiglione e del suo territorio nell'ambito del Sistema Museale Provinciale. Il museo è diviso in due sezioni: quella archeologica e quella geomorfologica. La Sezione Archeologica accoglie reperti di età preromana e romana rinvenuti nel fiume Bacchiglione tra Cervarese Santa Croce e Ponte San Nicolò. Il percorso prosegue in altre due sale che ospitano una raccolta di numerosi oggetti ceramici di età medioevale e moderna. La Sezione Geomorfologia accoglie le imbarcazioni monossili, in legno di quercia, rinvenute nel 1972 nel fiume Bacchiglione nei pressi del ponte di Selvazzano Dentro e datate con il metodo C14 all'VIII secolo d. C.. Completa la sezione un percorso cartografico che consente di comprendere l'evoluzione idrografica del territorio.