Arte
Galleria nazionale dell'Umbria
Corso Pietro Vannucci, 19, 06121, Perugia, (Perugia), Umbria, ItalyLa Galleria Nazionale dell'Umbria è ospitata ai piani superiori del Palazzo dei Priori con ingresso lungo corso Vannucci. Nata dall'originario nucleo della locale Accademia del Disegno (seconda metà del XVI secolo), la raccolta è stata ampliata in maniera significativa tra la fine del Settecento e la metà dell’Ottocento e ulteriormente arricchita in seguito alla soppressione post-unitaria degli ordini religiosi. L’attuale percorso museografico occupa una superficie di 4.000 mq disposta su due livelli. La prestigiosa raccolta, ordinata in sequenza cronologica, ricomprende una grande varietà di opere, che spaziano da dipinti su tavola, tela e murali, alle sculture in legno e pietra, alle oreficerie e tessuti, tutti altamente esemplificativi della produzione artistica...
Rocca scaligera di Sirmione
Piazza Castello, 34, 25019, Sirmione, (Brescia), Lombardia, ItalyLa Rocca, costruita nel 1278 circa da Mastino I della Scala signore di Verona, probabilmente sui resti di una fortificazione romana. Grazie alla sua collocazione territoriale di confine, diventa punto nevralgico del sistema scaligero di difesa e di controllo dello scacchiere del Garda e la sua darsena, ancora in perfetto stato di conservazione, rappresenta un raro caso di fortificazione destinata ad uso portuale. Le mura e le tre massicce torri maggiori sono caratterizzate dalle merlature a coda di rondine, caratteristica delle costruzioni scaligere; dietro questi tre torrioni emerge l'imponente mastio, alto 47 metri, sotto al quale si trovavano le celle destinate ai prigionieri. Circa un secolo dopo furono aggiunti due cortili e una fortificazione indipendente, collegata tramite barbacane...
Museo di Casa Martelli
Via F. Zannetti, 8, 50122, Firenze, (Firenze), Toscana, ItalyAffascinante scrigno che contiene ancora oggi opere importanti, scarsamente conosciute, Palazzo Martelli svela al pubblico le stanze "paese" a piano terra, l'elegante scalone, la magnifica quadreria con le stanze del piano nobile, i saloni giallo e rosso, la cappella, il salone da ballo.Grazie all'acquisto da parte dello Stato dello Stemma che Donatello fece per Roberto Martelli, scelto da una commissione di esperti per la risoluzione dell'Eredità Bardini, nel 1998 si è giunti alla donazione dell'immobile e della sua vincolata collezione. Sono quindi circa dieci anni che il palazzo, appartenuto per secoli alla nobile ed antica casata, e passato in proprietà alla Curia fiorentina, a cui lo aveva lasciato Francesca Martelli alla sua morte nel 1986, è divenuto di proprietà dello Stato...
Sala del Perugino
Via della Colonna, 9, 50121, Firenze, (Firenze), Toscana, ItalyIl museo occupa la Sala Capitolare del convento di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi, appartenente in origine alle “convertite o penitenti” dell’ordine benedettino (1257-1442), poi ai cistercensi della Badia a Settimo (1442-1628), infine alle carmelitane di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi, che l’abitarono fino al momento delle soppressioni post-unitarie (1866). Conserva l’affresco con la Crocifissione, la Vergine, San Giovanni, la Maddalena e i Santi Bernardo e Benedetto, eseguito dal Perugino tra il 1493 e il 1496 su committenza di Dionigi e Giovanna Pucci. Nella stessa sala sono conservati anche l’affresco staccato e la sua sinopia con San Bernardo accoglie il corpo di Cristo, eseguito probabilmente nel 1506 da un allievo del Perugino, Sperandio di Giovanni.La Sala del...
Museo nazionale d'arte medievale e moderna
San Lorentino, 8, 52100, Arezzo, (Arezzo), Toscana, ItalyIl Museo ha sede nello storico palazzo Bruni Ciocchi, uno dei più bei palazzi rinascimentali della città, posto nella zona di San Lorentino, quartiere di Porta del Foro.L’edificio fu costruito alla metà del Quattrocento per volere di Donato Bruni, figlio del celebre umanista Leonardo, cancelliere della Repubblica fiorentina, su precedenti insediamenti trecenteschi della famiglia ghibellina degli Accolti. Venne poi acquisito dalla famiglia Ciocchi dal Monte, di Monte San Savino, e fu probabile sede cittadina del cardinale Giovan Maria Dal Monte, poi divenuto papa con il nome di Giulio III. A partire dal Seicento ne divennero proprietari i conti Barbolani di Montauto, originari della Valtiberina, che lo ristrutturarono facendo costruire lo scalone monumentale, la galleria e il...
Villa Brandi
Strada di Busseto, 42, , Siena, (Siena), Toscana, ItalyLa costruzione della villa, su probabile disegno di Baldassarre Peruzzi, risale al XVI secolo come testimoniano le decorazioni a stucco nel salone del primo piano databili alla metà del ‘500.Alla metà del ‘700 la villa divenne proprietà della famiglia Brandi che, nel 1767, fece erigere di fronte alla costruzione principale una piccola cappella con iscrizione dedicatoria alla Vergine.L’edificio si sviluppa su due piani, è formato da un unico corpo a pianta quadra con una loggia d’angolo a tre archi e muri a scarpa e conserva l’originale aspetto di dimora padronale senese extraurbana. La struttura del giardino risale a un intervento dei primi del ‘900.Cesare Brandi (1906-1988), ultimo proprietario della villa, trascorse in gioventù lunghi periodi nella casa di famiglia a...
Certosa di San Giacomo
Via Certosa, 80073, Capri, (Napoli), Campania, ItalyIl complesso risale alla seconda metà del ‘300, per volontà del conte Giacomo Arcucci, Gran Camerario della regina Giovanna I d’Angiò, come testimonia il pregevole affresco che sormonta il portale di accesso alla chiesa, databile al 1371 circa ed eseguito dal pittore fiorentino Niccolò di Tommaso. Nell’affresco sono raffigurati la Vergine in trono con Bambino con il conte Giacomo Arcucci e la regina Giovanna I e i santi Giacomo e Giovanni Battista. L’impianto del monastero risponde a precise regole canoniche: “casa alta” o convento di clausura e “casa bassa” con i locali di servizio. Oggi la Certosa presenta una stratificazione d’interventi che spesso si sono sovrapposti, trasformando anche il preesistente. La Certosa di San Giacomo si contraddistingue per i suoi...
Museo di Palazzo Grimani
Castello, 4858, 30122, Venezia, (Venezia), Veneto, ItalyIl palazzo Grimani fu ristrutturato e modificato da un primitivo nucleo medievale nel corso del cinquecento, sotto la regia di Vettore e di Giovanni Grimani, che, tra il 1537 e 1540, affidarono la decorazione di alcuni ambienti del primo piano nobile a Giovanni da Udine e Francesco Salviati, esponenti della moderna corrente manierista. Dopo la morte del fratello Vettore, rimasto unico proprietario, Giovanni edificò le due ali a chiusura del cortile quadrato, collocandovi la scala ovata e la straordinaria stanza a lacunari con lanterna. In questi ambienti del palazzo fece eseguire un nuovo importante ciclo di decorazioni ad opera, tra gli altri, di Camillo Mantovano e del giovane Federico Zuccari, per dare degna cornice alla rinomatissima raccolta di statue, medaglie, busti antichi, di...
Cenacolo di Ognissanti
Via Borgo Ognissanti, 42, 50123, Firenze, (Firenze), Toscana, ItalyIl refettorio del Convento di Ognissanti è famoso per il grande affresco realizzato nel 1488 da Domenico Ghirlandaio. L'ambiente, tipico refettorio ad aula, conserva, oltre all' Ultima Cena e alla sua sinopia, gli antichi lavabi e il portale, datati 1488 e un' Annunciazione dei primi anni del Quattrocento.Nella chiesa contigua si possono ammirare altre due opere del Ghirlandaio: un San Girolamo (1480) e una giovanile Madonna della Misericordia con la Deposizione di Cristo, commissionati dalla famiglia Vespucci.Si accede al refettorio attraverso il chiostro, affrescato con Storie della Vita di San Francesco, a partire dal 1600, da pittori fiorentini tra i quali Jacopo Ligozzi e Giovanni da San Giovanni.Il Cenacolo riapre al pubblico da lunedì 16 maggio dopo un periodo di chiusura...
Eremo di San Leonardo al Lago
Santa Colomba,, , Monteriggioni, (Siena), Toscana, ItalyLa storia, il luogo e le opereLungo uno dei percorsi della Via Francigena, fra boschi di lecci e di querce, in località Santa Colomba, sorge l’Eremo di San Leonardo al Lago, così ricordato negli antichi documenti per la presenza di un lago prosciugato nel XVIII secolo. Le prime notizie certe che testimoniano la presenza di una comunità eremita risalgono all’anno 1112, ma la sua esistenza sembra risalire ad un’epoca precedente al XII secolo. Nel 1239 l’eremo passò agli Agostiniani e nel 1250, con una bolla papale, fu unito a quello vicino e più noto di San Salvatore di Lecceto. La presenza di notevoli personalità religiose locali, tra cui il beato Agostino Novello, che vi trascorse gli ultimi anni della sua vita e vi morì nel 1309, contribuì a trasformare San Leonardo in...
Museo della Casa fiorentina antica - Palazzo Davan
Via Porta Rossa, 13, 50122, Firenze, (Firenze), Toscana, ItalyAcquistato dallo Stato nel 1951, Palazzo Davanzati fu inaugurato nel 1956 come Museo della Casa Fiorentina. Le decorazioni parietali trecentesche imitanti drappi appesi, i pavimenti in cotto, i soffitti di legno, i camini, gli arredi antichi, gli oggetti di uso comune, il pozzo che si apre ai diversi piani, gli agiamenti (gabinetti), la cucina, la collezione di merletti e di ricami illustrano la vita domestica di una ricca casa fiorentina tra XIV e XVIII secolo....
Cenacolo Vinciano
Piazza Santa Maria delle Grazie , 2, 20100, Milano, (Milano), Lombardia, ItalyLeonardo ha dipinto l'Ultima Cena nel Refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie per volere di Ludovico il Moro, in un arco di tempo che va dal 1494 al 1497. L'artista, trattandosi di pittura su muro, non si è affidato alla tradizionale quanto resistente tecnica dell'affresco, che impone una veloce stesura del colore sull'intonaco ancora umido, ma ha voluto sperimentare un metodo innovativo che gli consentisse di intervenire sull'intonaco asciutto e, quindi, di poter tornare a più riprese sull'opera curandone ogni minimo particolare. Purtroppo le intuizioni di Leonardo si rivelarono sbagliate e ben presto, per un 'infelice concomitanza di cause, la pittura cominciò a deteriorarsi. Nel corso dei secoli, di conseguenza, si susseguirono molti restauri nel disperato tentativo di...
Chiostro dello Scalzo
Via Cavour, 69, 50123, Firenze, (Firenze), Toscana, ItalyIl chiostro era l'atrio della cappella della Compagnia dei Disciplinati di San Giovanni Battista, detto dello Scalzo, fondata nel 1376.Il grande pittore fiorentino Andrea del Sarto affrescò a più riprese, dal 1509 al 1526, le pareti del chiostro con scene monocrome rappresentati la Vita del Battista e le Virtù.Due episodi della serie furono eseguiti dal Franciabigio, in occasione dell'assenza di Andrea del Sarto....
Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea
Viale delle Belle Arti, 131,, 00196, Roma, (Roma), Lazio, ItalyLa Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea custodisce la più completa collezione dedicata all’arte italiana e straniera tra il XIX e il XXI secolo. Tra dipinti, disegni, sculture e installazioni, le opere esposte e in deposito sono quasi ventimila, e sono espressione delle principali correnti artistiche degli ultimi due secoli, dal Neoclassicismo all’Impressionismo, dal Divisionismo alle Avanguardie storiche dei primi anni del Novecento, dal Futurismo e Surrealismo, al più cospicuo nucleo di opere di arte italiana tra gli anni venti e gli anni quaranta, dal movimento di Novecento alla cosiddetta Scuola romana. Un altro importante nucleo è costituito dalle opere del periodo informale del secondo dopoguerra, da quelle della Pop Art e dell’Arte povera. La collezione...
Istituto centrale per la grafica
Via della Stamperia, 6, 00187, Roma, (Roma), Lazio, ItalyL'Istituto centrale per la grafica ha la struttura e l'importanza di un moderno istituto culturale le cui finalità sono la conservazione, la ricerca, l'incremento delle collezioni, la promozione e la valorizzazione dell'arte grafica in ogni sua forma. Con un patrimonio culturale unico al mondo, fatto di disegni, matrici, stampe, fotografie e video d'artista, l'ICG ha la peculiarità di comprendere all'interno delle sue collezioni tutte le fasi dell'attività artistica, dal disegno al video. Un patrimonio aperto alla consultazione degli studiosi e alla fruizione del pubblico dei visitatori grazie anche all'organizzazione e alla partecipazione alle mostre istituzionali realizzate nel Museo dell'Istituto e negli spazi espositivi di Palazzo Poli. Nato dall'accorpamento della Calcografia...
Museo degli argenti di Firenze
Piazza Pitti, 1, 50125, Firenze, (Firenze), Toscana, ItalyConserva il tesoro granducale costituito da gioielli, vasi, piatti e altri arredi in oro, argento, perle, pietre preziose, pietre dure, avorio, ambra. Tra i molti oggetti che testimoniano il fasto della corte, si segnalano i vasi appartenuti a Lorenzo il Magnifico e quelli dalle bizzarre forme manieriste della fine del XVI secolo, i gioielli cinquecenteschi appartenuti a Anna Maria Ludovica ultima discendente dei Medici, i cammei antichi e rinascimentali, il tesoro dei vescovi di Salisburgo portato a Firenze da Ferdinando III di Lorena nel 1815. Il museo conserva anche una importante collezione di gioielli realizzata tra il XVII e XX secolo da prestigiose manifatture europee e italiane. E' presente una notevole sezione dedicata al gioiello contemporaneo che testimonia la vitalità di...
Galleria palatina e appartamenti reali
Piazza Pitti, 1, 50125, Firenze, (Firenze), Toscana, ItalyNel Settecento alcune sale di rappresentanza del palazzo dei granduchi di Toscana cominciarono ad essere adibite a quadreria fino a giungere alla apertura al pubblico della collezione all'inizio dell'Ottocento. La Galleria illustra il gusto del collezionismo mediceo e lorenese sia nell'allestimento, ispirato ai principi decorativi e di rappresentanza di una galleria principesca, sia nella predilezione per l'arte del Cinquecento e del Seicento rappresentata da artisti come: Raffaello, Andrea del Sarto, Pontormo, Tiziano, Tintoretto, Veronese, Caravaggio, Rubens, Van Dyck, Velazquez. Alla Galleria sono annessi gli appartamenti monumentali che conservano l'arredamento del periodo in cui furono residenza della famiglia reale d'Italia....
Giardino di Boboli
Piazza Pitti, 1, 50125, Firenze, (Firenze), Toscana, ItalyIniziato nel 1549, su disegno del Tribolo, per la duchessa Eleonora di Toledo, è stato ampliato e modificato nei secoli successivi. Usato per gli svaghi della corte granducale, fu aperto al pubblico nel 1766 al tempo di Pietro Leopoldo di Lorena. E' stato musealizzato nel 1992. Rappresenta uno dei maggiori esempi di giardino all'italiana, che dà ordine razionale alla natura e arricchisce le geometrie dei viali e delle piante con grotte, statue e fontane. Di particolare rilievo artistico le antiche statue romane e quelle di importanti scultori del Rinascimento come Baccio Bandinelli e Giambologna. Le grotte, le fontane, l'anfiteatro, dove si svolgevano gli spettacoli di corte....
Basilica di San Francesco
Piazza San Francesco, 1, 52100, Arezzo, (Arezzo), Toscana, ItalyLa basilica gotica, ricca di testimonianze ad affresco della pittura aretina del Trecento, accoglie uno dei massimi capolavori del Rinascimento, la “Leggenda della vera Croce" di Piero della Francesca, lo straordinario ciclo dipinto dall'artista tra il 1453 ed il 1459 c.a. nella Cappella Bacci. Le luminose storie di Piero della Francesca, restituite al loro splendore nel 2000, al termine di un lungo intervento di restauro, rappresentano una meta imprescindibile per quanti considerano la civilta' rinascimentale una delle maggiori conquiste dello spirito umano. Nella basilica hanno particolare risalto, oltre alle vetrate istoriate di Guglielmo de Marcillat, la Cappella Tarlati con l’Annunciazione attribuita a Luca Signorelli, il grande Crocefisso ligneo sull'altare maggiore,...
Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta V
Piazza Mameli, 16, 52031, Anghiari, (Arezzo), Toscana, ItalyPalazzo Taglieschi, sede del Museo Statale delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere, sorge nel cuore del quartiere detto “del Borghetto”. L’edificio, dalle forme sobriamente rinascimentali, è il risultato dell’accorpamento di preesistenti case a torre d'impianto medievale, avvenuto intorno alla metà del Quattrocento per volere della nobile famiglia anghiarese dei Taglieschi e ben visibile attraverso una serie di stratificazioni edilizie, tuttora presenti.Dopo aver accolto le famiglie più bisognose di Anghiari nel secondo Dopoguerra del Novecento, fu ristrutturato con l'intento di ricreare l’atmosfera di una casa rinascimentale, caratterizzata dalla presenza di caminetti e portali in pietra, ed infine trasformato in museo, secondo il volere dell'allora...