Donazione "Putti" - Istituto ortopedico Rizzoli
Travocial,
2012-12-12 11:53:27
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Le raccolte dell'Istituto, dal 1896 ubicato nell'ex-monastero olivetano di San Michele in Bosco eretto nel 1364, ma le cui origini risalgono al XII secolo, comprendono le Biblioteche Scientifiche a cui appartiene la Donazione Putti. Proveniente dal celebre chirurgo ortopedico Vittorio Putti (1880 - 1940) e sistemata nell'ex appartamento del priore conventuale, unisce manoscritti, incunaboli, più di duecento cinquecentine e oltre mille libri antichi di medicina. Interessanti sono anche la collezione di strumenti chirurgici dall'età antica a quella preindustriale, una serie di oltre 700 ritratti e di autografi di famosi medici, una sfera armillare del 1528, un globo di Greuter del 1636 e due splendide statuette anatomiche del XVI secolo. L'importante patrimonio cartaceo dell'Istituto, che consta di oltre ventimila volumi fra monografie e riviste di interesse ortopedico, è conservato nelle sale dell'antica libreria olivetana, progettata per il priore Taddeo Pepoli da Giangiacomo ed affrescata da Domenico Maria Canuti, allievo di Guido Reni e dallo svizzero Haffner nel 1677-1680.