Museo del paesaggio dell'Appennino faentino
Travocial,
2012-12-12 12:55:05
2012-12-12 12:55:05
Il museo è ospitato all'interno della restaurata Rocca, trecentesca fortificazione militare a controllo della valle del Senio. Il percorso di visita si snoda sui diversi livelli dell'edificio, qualificandosi quale importante punto d'informazione, di documentazione, di conservazione e valorizzazione della memoria storica del luogo che permette al visitatore di ripercorrere gli aspetti essenziali del territorio L'interno della Rocca è allestito in modo particolare e suggestivo, con installazioni visive e sonore e la presenza di plastici che mostrano le peculiarità storiche territoriali, riproponendo gli usi e le caratteristiche difensive della fortificazione. Nel mastio trova infine posto una sezione archeologica con reperti che coprono una vasto arco temporale dalla protostoria all'epoca medievale.All'interno delle casematte si sviluppa un percorso, dedicato alle tecniche di difesa e offesa del periodo medievale, che fa perno sull'esposizione di modellini di macchine da guerra in uso durante gli assedi e di riproduzioni di armi e armature per difesa personale. Nel primo piano del mastio si illustrano le tecniche di costruzione impiegate durante l'erezione della rocca, mentre un plastico e un audiovisivo consentono al visitatore di ripercorrere le fasi costruttive del complesso e comprendere ruolo e funzione delle architetture medievali di carattere difensivo. Nella sezione archeologica, al secondo piano del mastio, vengono passati in rassegna i diversi ritrovamenti e scavi che hanno posto in luce il passato di un importante ambito territoriale come quello della valle del Senio, la cui principale emergenze naturalistica e storica è rappresentata dalla Vena del Gesso Romagnola e dalla rinomata cavità della Grotta di Re Tiberio. Nella sala del Pozzo è stato infine realizzata un'ambientazione sonora che, anche con l'aiuto di alcuni oggetti simbolici rievoca la figura di Caterina Sforza, signora di Imola e di Forlì.