Fondi ex Pasqualis
Travocial,
2016-04-05 09:36:44
2016-04-05 09:36:44
In questo settore meridionale della città si conservano tracce di uno spazio lastricato circondato da una doppia fila di basi quadrangolari per pilastri che probabilmente sostenevano una tettoia di legno. La struttura è stata interpretata come la piazza in cui si trovava il mercato, circondata da un porticato; la presenza di numerosi elementi di reimpiego inducono a datarla in età tardo-imperiale.A sud dell’edificio si riconosce un lungo tratto del muro di cinta della città romana con il basamento di un torrione quadrangolare e probabili tracce di un camminamento presso il lato interno, settentrionale. Le mura sono realizzate in conglomerato per uno spessore di circa 2,5 m, e riutilizzano anch’esse, come la struttura del mercato, materiale architettonico precedente. Qui si conserva un’iscrizione onoraria del senatore Tito Cesernio Stazio Quinzio Macedone, risalente all’inizio del II secolo d.C.