Museo comunale di Palazzo Santi
Travocial,
2012-06-19 06:21:49
2012-06-19 06:21:49
Palazzo Santi si trova nel centro storico di Cascia, nella parte alta della piazza principale intitolata ad Aldo Moro.
Il museo ha sede nel palazzo cittadino della facoltosa famiglia Santi che all’inizio del XVII secolo raggiunse l’apice della ricchezza e del prestigio politico. Fu Pierluigi il membro più influente e fu sempre lui che tra il 1600 e 1601 volle il restauro e in parte la ricostruzione del palazzo, gravemente danneggiato dal terremoto del 1599.
Il palazzo è parte del circuito museale cittadino insieme alla vicina chiesa di Sant'Antonio Abate. Inaugurato nel 1997, espone materiali per lo più provenienti dal territorio circostante. Al piano terra la biglietteria-bookshop, ricavata dall'arredo di un'antica farmacia cittadina, introduce a due sale destinate alla raccolta archeologica, una delle quali ospita il corredo funerario della tomba ellenistica (III-II secolo a.C.) rinvenuta nella vicina località di Maltignano. Al piano nobile sono esposte, secondo un criterio tipologico, le opere di maggior pregio della raccolta. In particolare, spicca per qualità la sezione delle sculture che comprende opere lignee, in terracotta, stucco e pietra databili tra il XIII ed il XV secolo, tra cui la Madonna di Poggioprimocaso, detta “Madonna rosa”, monumentale esempio della fiorente produzione di Madonne lignee policrome di cui il territorio è ricco.
Una sezione del museo conserva opere pittoriche di Lazzaro Baldi e Domenico Corvi. Un piccolo ambiente è dedicato al cardinale Fausto Poli, potente segretario di papa Urbano VIII, originario della zona.
E’ presente nella collezione anche un Vesperbild in gesso del XV secolo. Il Vesperbild è un’iconografia della Pietà di origine franco-renana, legata agli ordini mendicanti e agli ambienti mistici. I numerosi esemplari di questo tema ancora oggi conservati in Umbria, da Spello a Visso, da Preci a Narni, fanno pensare all’esistenza di botteghe specializzate nel territorio.