Mostra archeologica permanente presso il Criptopor
Travocial,
2012-06-19 06:24:48
2012-06-19 06:24:48
La Mostra è allestita nell’edificio che ingloba i resti del criptoportico romano, situato presso porta Ascolana, nel settore meridionale di Norcia.
I locali che ospitano la raccolta inglobano i resti di un criptoportico, struttura sotterranea ideata nella seconda metà del I secolo a.C. per assicurare un passaggio coperto nell'area forense della città.
La Mostra, oltre a rappresentare un’occasione di visita ai resti del criptoportico, è parte del circuito museale nursino che comprende il Museo civico e diocesano “La Castellina”, affacciato sulla piazza centrale di Norcia, e il Museo dei mulini e delle marcite, che offrono nel complesso un’ esauriente sintesi delle conoscenze archeologiche e storico artistiche su Norcia.
La mostra espone i materiali recuperati in località Campo Boario in occasione di scavi eseguiti nel 2000. Nel percorso si documentano un villaggio di capanne del IX-VIII secolo a.C. e una necropoli del VI-III secolo a.C., una delle tante dislocate intorno alla città, caratterizzata da tombe a fossa per l’inumazione di personaggi di ceto elevato, sepolti con ricche suppellettili in ceramica, ferro e bronzo. Una raccolta lapidaria comprensiva di steli sepolcrali, cippi miliari e basi onorarie documenta parte del ricco patrimonio epigrafico della Nursia romana, mentre due cippi neoattici con scene dionisiache attestano la pratica in loco di culti pagani dedicati a Dioniso-Bacco. I locali che ospitano la raccolta inglobano i resti di un criptoportico, struttura sotterranea ideata nella seconda metà del I secolo a.C. per assicurare un passaggio coperto nell’area forense. Collegato tramite una scala ad una parte superiore porticata, il criptoportico era illuminato da una fila di finestre a bocca di lupo poste poco sopra l’imposta della volta di copertura.