Palazzo Collicola
Travocial,
2012-06-19 07:04:05
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Palazzo Collicola si trova nell’omonima piazza realizzata appositamente agli inizi del XVII secolo per fare spazio alla sontuosa residenza gentilizia.
Nello stesso periodo altre piazze con i corrispettivi palazzi caratterizzano l’assetto urbano di Spoleto come piazza Rosari, Ancaiani, Della Genga e Pianciani.
L’edificio venne progettato dall’architetto romano Sebastiano Cipriani e la sua costruzione si protrasse dal 1717 al 1730.
Primo importante esponente dei Collicola fu Taddeo, medico domestico di papa Urbano VIII nella prima metà del Seicento.
Le fortune della famiglia, proveniente da Montesanto nei pressi di Sellano, si accrebbero nel secolo successivo.
Il palazzo ospitò personaggi illustri come Carlo di Borbone (1734), papa Pio VI (1782) e Carlo Emanuele IV re di Sardegna (1801).
Estintasi la famiglia l’edificio venne acquistato dal Comune nel 1932; oggi ospita il Palazzo Collicola Arti Visive - Museo Carandente. La facciata molto sobria è divisa orizzontalmente in tre ordini di finestre che corrispondono ai piani interni. Il prospetto posteriore ha subito gravi alterazioni; dell’originario giardino all’italiana sopravvivono solamente alcuni alberi.
L’interno è stato spogliato del sfarzoso arredamento proveniente dall’eredità di Cristina di Svezia; il piano nobile è decorato da dipinti di Liborio Coccetti (XVIII secolo).