Archeologia
Area archeologica del Teatro romano di Ascoli Pice
Via Dino Angelini,, 63100, Ascoli Piceno, (Ascoli Piceno), Marche, ItalyCostruito alle pendici del Colle dell’Annunziata (o Colle Pelasgico), il Teatro Romano è uno splendido esempio di architettura teatrale romana. Riportato alla luce nel 1932, secondo alcuni la struttura risale alla fine del I secolo a.C., dopo la distruzione della città ad opera di Strabone. Per altri, invece, i resti dello spazio per il "coro" o "orchestra" sarebbero di origine greca, perché assenti nell'architettura teatrale romana e quindi farebbero pensare al rifacimento di un teatro già esistente prima della devastazione romana. Il Teatro è storicamente famoso perché in esso avrebbe avuto luogo l'avvenimento che dette inizio, nel 91 a.C., alla guerra sociale, ossia alla ribellione di Ascoli, e di altre città del centro-sud, contro Roma, per ottenere la cittadinanza romana.La...
Area archeologica di Attidium
Località Attiggio,, 05020, Fabriano, (Ancona), Marche, ItalyIl centro romano di Attidium si sviluppava in corrispondenza dell'attuale frazione di Attiggio, situata a pochi chilometri dal comune di Fabriano (AN). Le testimonianze archeologiche più antiche risalgono al tardo Neolitico e dimostrano come l'area sia stata frequentata durante la preistoria e la protostoria. Una campagna di scavo del 1959 diretta dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici delle Marche, ha infatti messo in luce un deposito archeologico che in successione ha rilevato la presenza di alcuni abitati: un livello della fase finale del neolitico con alcune buche di palo ed un focolare, uno strato dell'età del rame, alcune buche di palo del Bronzo Medio, un abitato piceno del V sec. a.C., ed alcuni materiali funerari di età romana. Prima della...
Area archeologica di Sentinum
, 60041, Sassoferrato, (Ancona), Marche, ItalyNei pressi dell’odierna Sassoferrato, nella zona dove nel 295 a. C. ebbe luogo la cruenta battaglia che vide la vittoria di Roma contro gli eserciti dei Galli e dei Sanniti, sono visibili i resti della città romana di Sentinum, data alle fiamme da Ottaviano durante la guerra di Perugia nel 41 a. C, e subito dopo ricostruita ed ampliata. Percorso di visita: dei resti individuati, che costituiscono solo una modesta porzione dell’antica estensione urbana, è possibile visitare un imponente edificio pubblico ad uso termale, di età tardo-repubblicana, un edificio adibito a fonderia, un complesso di ambienti pertinenti a diversi fabbricati (“Insula del Pozzo”) e nella prossima località S. Lucia, al di là della Strada Statale, i resti di un grande complesso suburbano di età imperiale...
Area archeologica di Septempeda
Strada Statale Settempedana, 62027, San Severino Marche, (Macerata), Marche, ItalyA breve distanza dall’odierno centro abitato di San Severino Marche, presso la Chiesa di S. Maria della Pieve, lungo il tracciato del diverticolo dell’ antica via Flaminia, insistono i resti della città romana di Septempeda, posta sulla sinistra del fiume Potenza, distrutta nel corso delle invasioni barbariche. Percorso di visita: dei complessi architettonici dell’antica città romana sono attualmente visibili parte del circuito murario costruito in opera quadrata con grossi blocchi di arenaria con le porte est e sud-ovest, un ampio edificio termale costituito da una serie di ambienti che si sviluppano intorno ad un cortile centrale pavimentato in opus spicatum ed un complesso artigianale con fornaci per la produzione di ceramiche anch’esso databile ad epoca romana. Il percorso...
Area archeologica di Urbs Salvia
Sp 78, 62010, Urbisaglia, (Macerata), Marche, ItalyParco archeologico 'Urbs Salvia'.Il parco archeologico di Urbisaglia occupa l’area della colonia romana di Urbs Salvia, tra le frazioni di Convento a sud e Maestà a nord, ai lati della SS 78 che unisce i centri della costa marchigiana ad Ascoli Piceno. Abbraccia il complesso dei quartieri pubblici della città che si sviluppa, con un piano urbanistico unitario, in età augustea. Delle opere architettoniche realizzate in tale fase sono visibili e leggibili tutti i principali edifici monumentali. L’area rappresenta la documentazione emblematica del livello di sviluppo raggiunto dalle città romane del Piceno.Orario di apertura:dal 15 giugno al 15 settembre: tutti i giorni 10.00-13.00 / 15.00-19.00dal 16 settembre al 31 ottobre: sabato e festivi 10.00-13.00 / 15.00-18.00dal 1° novembre...
Teatro romano di Falerone
Via Pozzo,, 63022, Falerone, (Fermo), Marche, ItalyA circa 2 km. a valle dell’ odierna Falerone in località Piane di Falerone insistono i resti dell’area urbana dell’antica città di Falerius Picenus, con le attigue aree cimiteriali e le ville suburbane. Percorso di visita: dei complessi architettonici della città romana sono visibili il teatro, un monumentale edificio isolato in mezzo alla campagna, del quale si possono tuttora ammirare il primo ed il secondo ordine delle gradinate, parte dell’ edificio scenico e il prospetto del proscenio a nicchie circolari e rettangolari alla base del muro del frontescena, il serbatoio dell'acquedotto, di pianta trapezoidale; tre le vasche, denominate "piscine" o "bagni della Regina", poco distante sulla collina. Il percorso archeologico si conclude con la visita al Museo Civico Archeologico...
Parco archeologico di Forum Sempronii
Via Flaminia,, 61034, Fossombrone, (Pesaro e Urbino), Marche, ItalyIn prossimità dell’attuale città di Fossombrone, nella zona di S. Martino del Piano circa 2 Km ad ovest dell'attuale centro urbano, lungo il tracciato della via consolare Flaminia, insistono i resti della città romana di Forum Sempronii, la cui origine risale probabilmente al tribuno Caio Sempronio Gracco, legato all’ approvazione della legge agraria nella zona nel 133 a. C. Fondata nel II sec. a.C., divenne municipium attorno alla metà del I sec. a.C. e costituì per secoli il centro più importante della media valle del Metauro, fino all’abbandono in epoca barbarica. Percorso di visita: sono attualmente visibili tratti del tracciato della consolare Flaminia, resti di numerosi resti di edifici privati e pubblici, pochi resti dell'antica cinta muraria e di un edificio...
Area archeologica Palazzo dei Capitani
Piazza del Popolo, 63100, Ascoli Piceno, (Ascoli Piceno), Marche, ItalyEsempio di area archeologica urbana musealizzata, il percorso offre la visione di una serie di strati pavimentali dall'epoca romana a quella medievale....
Area archeologica città romana di Suasa
Contrada Pian Volpello,, 60010, Castelleone di Suasa, (Ancona), Marche, ItalyNell’attuale territorio di Castellone di Suasa insistono i resti del municipium romano di Suasa, centro importante centro della Valle del Cesano, che sorgeva lungo il diverticolo della via Flaminia che conduceva da Vicus Cales (Cagli) a Sena Gallica (Senigallia). Percorso di visita: sono attualmente visibili l’antica via basolata, il foro commerciale con botteghe e laboratori, due aree sepolcrali, l’anfiteatro (fine I sec. a.C.), edifici pubblici, i resti del poderoso anfiteatro adagiato ai piedi della collina strutture abitative private e soprattutto la ricca abitazione patrizia detta “domus dei Coiedii”, la cui utilizzazione parte dal I sec. a.C. per arrivare al V sec. d.C. Al periodo di massimo splendore del complesso che corrisponde ai primi decenni del II sec. d.C. risalgono...
Area archeologica La Cuma di Monte Rinaldo
Loc. La Cuma, 63020, Monte Rinaldo, (Fermo), Marche, ItalyL’area archeologica si trova in località La Cuma, dove sono visibili i resti (tempio e porticato) di un monumentale santuario di età tardo-repubblicana (II-I sec. a.C.).E’ uno dei complessi cultuali ellenistici più importanti della regione, derivato da modelli architettonici greco-orientali. L’area del santuario è compresa tra due corsi d’acqua e la presenza di un pozzo, di canalette e di un impianto idrico all’interno del complesso, fanno ipotizzare un culto terapeutico connesso all’acqua. Successivamente nello stesso sito si impiantò una villa rustica la cui vita è attestata fino ad età romana imperiale avanzata....
Area archeologica di "Helvia Recina"
Via Teatro Romano, 62100, Macerata, (Macerata), Marche, ItalyNell'area archeologica, che si trova nei pressi di Villa Potenza, rinvenimenti dell'età preistorica documentano che il territorio ricinese doveva essere abitato fin da tempi antichissimi. Fu Plinio il Vecchio, erudito romano del I sec. d.C., a menzionare per la prima volta Ricina come città romana. A giudicare dai resti monumentali di edifici e opere pubbliche e private, e dai ritrovamenti di lapidi e iscrizioni, l'area abitata doveva estendersi per circa 60 ettari, in prevalenza sulla riva sinistra del fiume Potenza, l'antico Flusor....
Area archeologica Villa Romana
, 01014, Matelica, (Macerata), Marche, ItalyMatelica annovera un ricco patrimonio archeologico e i siti archeologici sono: Teatro Comunale. Ambienti relativi ad un impianto termale di epoca romana, di cui due con pavimento di tegole e sistema di riscaldamento mediante suspensurae e uno con mosaico a tessere bianche, e parte di un condotto fognario. Datazione: prima età imperiale Sul lato nord dell'area sono stati rinvenuti resti di un'abitazione picena. Datazione: VI-V sec. a. C. Palazzo del Governo. Resti di pavimenti con mosaici (mosaico geometrico con motivo di cerchi allacciati; mosaico policromo figurato con figura umana, alberello e parte anteriore di animale) relativi ad una domus di età imperiale Datazione: fine I sec.- inizi II sec. d. C. Palazzo Ottoni. Tre ambienti di domus con mosaici...
Museo del Lapidario di Urbino
Piazza Duca Federico,, 61029, Urbino, (Pesaro e Urbino), Marche, ItalyE’ una ricca collezione epigrafica costituita da due nuclei: il primo comprende una raccolta ordinata da R. Fabretti (1619-1700) con iscrizioni provenienti da Roma (urne decorate a rilievo, lastre iscritte e figurate e una raccolta di bolli laterizi); il secondo, conserva materiale epigrafico e statuario (basi marmoree iscritte, iscrizioni sepolcrali, statue e bassorilievi). Nell’attuale allestimento, le lapidi sono collocate in 22 specchi lungo le pareti, mentre i materiali di altro tipo (urnette, cippi, are etc.) hanno trovato posto al centro delle 5 stanze che costituiscono il museo. Da segnalare il noto rilievo in porfido viola con l’episodio di Ulisse e le sirene, la lastra marmorea con pianta di sepolcro e una serie di piccoli cippi (I e II a.C.), la lastra del marmorarius...
Ninfeo romano di Cupramarittima
SS16 Adriatica Km 375, 63012, Cupra Marittima, (Ascoli Piceno), Marche, ItalyLungo la strada SS. 16 Adriatica, a Km. 3 a nord dell’odierno centro di Cupramarittima insistono i resti dell’impianto urbano della città romana di Cupra Maritima che sorge in un territorio intensamente frequentato già nel corso del Paleolitico Inferiore e Medio lungo i terrazzi fluviali del Menocchia e dell’Aso e che riveste particolare importanza nel periodo piceno, in relazione alla presenza del santuario internazionale dedicato alla dea Cupra.Il territorio entra a far parte dell’ager publicus romano a seguito della conquista del Piceno da parte dei romani con la vittoria nella battaglia di Asculum nel 268 a. C. il territorio. Percorso di visita: dei complessi architettonici della città romana sono visibili le strutture di una villa frequentata fino al IV sec. d.C. con un...
Porto di Claudio
Via Alessandro Guidoni, 35, 00054Italia, Fiumicino, (Roma), Lazio, ItalyL’imperatore Claudio, nel 42 d.C., diede avvio alla costruzione di un grande porto marittimo (Porto di Claudio), posto 3 km. a Nord della foce del Tevere, terminato nel 64 d.C., sotto il principato di Nerone. Il nuovo porto si affiancava a quelli di Ostia e di Pozzuoli, che rappresentavano fin dagli inizi del II sec. a.C. il cardine dell’organizzazione portuale di Roma. L’imponente infrastruttura assicurava un bacino tranquillo dove effettuare senza pericolo lo scarico delle merci dalle grandi navi onerarie che giungevano qui da tutto il Mediterraneo e il loro trasbordo sulle imbarcazioni fluviali (naves caudicariae) adatte alla risalita del Tevere fino a Roma. Il bacino portuale, ampio all’incirca 150 ettari, fu scavato in parte nella terra ferma, in parte racchiuso verso mare...
Antiquarium di Lucrezia Romana
Via Lucrezia Romana, 62, 00178, Roma, (Roma), Lazio, ItalyI materiali in esposizione provengono dalle indagini archeologiche preventive effettuate nell’ex Municipio X (ora parte del VII) negli ultimi venticinque anni, in gran parte da terreni ai lati dell’antica Via Latina ed al suo percorso naturale più antico, conosciuto con il nome moderno di Via Castrimeniense.Sono state messe in luce presenze risalenti fino all’età preistoricanecropoli dell’età del rame (III millennio a.C.);insediamenti dell’età del bronzo (II millennio a.C.);necropoli relative alla Civiltà Laziale (XI – VI sec.a.C.);testimonianze di apprestamenti di bonifica agraria di età repubblicana;corredi di tombe a camera di età medio repubblicana (fine IV inizio III sec. A.C.), riconducibili a sepolture di carattere gentilizio. Da ville, edifici e sepolcri...
Area archeologica Le Muracce di Ostra Vetere
SS360, 60010, Ostra Vetere, (Ancona), Marche, ItalyA circa tre chilometri dall’attuale Ostra Vetere, in una zona pianeggiante denominata “Le Muracce”, sorge l’area archeologica. In seguito al fortuito ritrovamento della statua virile, durante i primi anni del secolo scorso furono condotti degli scavi archeologici che portarono alla luce importanti vestigia dell’antica città. Fu scoperta una vasta area del Foro delimitata da tre strade lastricate, un teatro del diametro di circa 45 mt, un tratto di muro del tempio ed un vasto edificio termale; dopo i rilevamenti, le strutture furono quasi completamente reinterrate. Gli scavi effettuati nei primi anni del secolo scorso nell’area adiacente a quella della zona termale avevano già posto in evidenza la presenza di un teatro di vaste dimensioni. Scarsa però è la documentazione...
Area archeologica di Conelle di Arcevia
Località Conelle, 60011, Arcevia, (Ancona), Marche, ItalyArea archeologica località Conelle. E' visibile un fossato difensivo realizzato nell'Eneolitico. Frequentato circa 20.000 anni fa per l’approvvigionamento e la lavorazione della materia prima (selce), si trattava di una vera e propria “officina litica” da cui sono stati recuperati migliaia di manufatti e centinaia di strumenti: l’insediamento all’aperto doveva essere di tipo stagionale e costituito da strutture provvisorie (tende)....
Area archeologica "I Pini"
Località I Pini, 60026, Sirolo, (Ancona), Marche, ItalyL’area di Sirolo-Numana fu fin dall’Età del Ferro un importante centro piceno; a partire dagli ultimi decenni del VI sec. a.C. divenne un attivo emporio, uno dei principali porti dell’Adriatico, dove affluivano ceramiche attiche in grande quantità. L’area archeologica si trova in località I Pini di Sirolo ed è l’unica nelle Marche in cui è attualmente possibile visitare un settore di necropoli Picena. Nell’ambito del sepolcreto, è stata rinvenuta nel 1989 la cosiddetta “tomba della principessa di Sirolo”, tumulata con 2 carri e ricchissimi corredi ascrivibili alla fine del VI sec. a.C.: è la più grande tomba gentilizia a circolo della necropoli, con 40 m di diametro e delimitata da un fossato largo 4 m....
Grotta del Romito
Via Grotta del Romito, 87020, Papasidero, (Cosenza), Calabria, ItalyLa grotta del Romito è un sito risalente al Paleolitico superiore contenente una delle più antiche testimonianze dell'arte preistorica in Italia, e una delle più importanti a livello europeo, situata in località Nuppolara nel comune di Papasidero, in Calabria, provincia di Cosenza.All'esterno si trovano alcune incisioni rupestri, tra le quali la più importante è un graffito raffigurante due bovidi (Bos primigenius), e tracce di antiche sepolture, risalenti a 10.500 anni fa.Il ritrovamento del graffito è avvenuto nel 1961, è stato datato dagli esperti come appartenente al Paleolitico superiore. Una riproduzione dell'originale si conserva al Museo Nazionale di Reggio Calabria. Altri reperti sono esposti al Museo e istituto fiorentino di preistoria.All'interno del sito è altresì...