Altro

Biblioteca Universitaria di Napoli

Via Giovanni Paladino, 39, 80138, Napoli, (Napoli), Campania, Italy

L'istituzione di una biblioteca fornita di una "quantità bastante di libri di tutte le scienze", e dotata di apposita regolamentazione, risale - prima in Italia - alla riforma degli studi universitari varata da Pedro Fernandez de Castro, conte di Lemos, viceré di Napoli dal 1610 al 1616, sul modello di Salamanca.Per la nuova sede dell'Ateneo viene incaricato l'architetto Giulio Cesare Fontana che avvia la ristrutturazione della vecchia cavallerizza fuori la porta di S. Maria di Costantinopoli: il Palazzo degli Studi, a lavori non ancora ultimati, viene inaugurato il 14 giugno 1615. Carlo di Borbone, una volta asceso al trono di Napoli, ordina la ripresa dei lavori del Palazzo degli Studi; le misure adottate negli anni seguenti mirano a restituire al complesso universitario decoro e...


Palazzo Barrago

Via Marche, 17, 09127, Cagliari, (Cagliari), Sardegna, Italy

Palazzo Barrago, elegante palazzina liberty al centro di Cagliari, deve il nome al suo ultimo proprietario. L'edificio in realtà fu fatto costruire, tra il 1913 ed il 1915, dall'imprenditore ligure Agostino Casaccia che impiantò nell'isola, dove si trattenne fino al 1923, un'attività probabilmente legata al settore vitivinicolo. Nel 1941 la palazzina fu acquistata da Francesco Barrago e nel 1974 il Ministero della Pubblica Istruzione ne dichiarò l'interesse storico-artistico. Nel 1989 venne iscritto tra i beni del demanio e destinato a sede della Soprintendenza Archivistica per la Sardegna che vi si trasferì nel 1996, alla conclusione di un lungo intervento di restauro. La costruzione, a pianta rettangolare, è composta da un piano rialzato e da un primo piano; presenta sulle facciate...


Museo archeologico territoriale della penisola sor

Via Ripa di Cassano, 80067, Piano di Sorrento, (Napoli), Campania, Italy

Il Museo Archeologico Territoriale della Penisola Sorrentina, intitolato al famoso archeologo e studioso Georges Vallet ed ospitato nelle sale di Villa Fondi de Sangro, è nato dall’esigenza di accogliere la documentazione ed i risultati delle campagne di scavo effettuate nella Penisola Sorrentina per ricostruire le fasi di popolamento e di trasformazione di questo territorio dalla preistoria all’età romana nel contesto complessivo della Campania antica. Al piano terreno, le prime due sale illustrano rispettivamente la fase preistorica, con reperti dalle grotte e dagli insediamenti della zona, e le testimonianze della cultura del Gaudo (II millennio a.C.) relativi a contesti tombali con vasellame e manufatti litici pertinenti ad un abitato scoperto a Piano di Sorrento in località...


Museo nazionale archeologico di Manfredonia

Piazzale Ferri, 71043, Manfredonia, (Foggia), Puglia, Italy

Ospitato all’interno del Castello Svevo-Angioino, questo interessante Museo oltre che custodire gli oggetti archeologici, testimonianze preziose delle antiche popolazioni daunie, vuole essenzialmente svolgere quella funzione di ricordo e rinvigorimento della memoria storica, intesa non come mero ricordo del passato ma come civico dovere di consapevolezza critica e perciò, attraverso una intelligente ed opportuna sezione didattica, con veri e propri sussidi e servizi, facilita l’approccio all’archeologia dei giovani in particolare e di tutti i visitatori più sensibili in generale.AVVISOIn considerazione dell'avanzata cantierizzazione del Castello, fatto oggetto di estensivi lavori di adeguamento strutturale e riallestimento del percorso espositivo (POIn 2012-2015), dal 1 aprile...


Rocca Roveresca di Senigallia

Piazza del Duca, 2, 60019, Senigallia, (Ancona), Marche, Italy

Importante testimonianza di architettura militare quattrocentesca che ha inglobato strutture difensive preesistenti. La piena realizzazione, come fortificazione cittadina, viene realizzata da Baccio Pontelli che, nel 1480, succede al Laurana e realizza le opere strettamente connesse alla difesa, gli elementi decorativi delle finestre, i fregi presenti nel cortile, negli ambienti interni e la scala a chiocciola che percorre verticalmente il torrione nord. All'interno un sistema didattico multimediale, apparati esplicativi del percorso di visita e una videoteca illustrano la storia dell'edificio e la destinazione dei vari ambienti....


Biblioteca Nazionale "Vittorio Emanuele III"

piazza Plebiscito, 1, 80132, Napoli, (Napoli), Campania, Italy

La Biblioteca Nazionale "Vittorio Emanuele III" di Napoli è una biblioteca pubblica statale dipendente dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo - Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali. Dopo le nazionali centrali di Roma e Firenze, si può considerare la maggiore biblioteca italiana, con un patrimonio di circa 19.000 manoscritti, di 4.563 incunaboli, 1.792 papiri ercolanesi, di circa 1.800.000 di volumi a stampa e oltre 8.300 testate di periodici.La esclusiva biblioteca ritrovata nell’antica Ercolano, contenente  l'opera di Epicuro "Sulla natura" , che costituisce il fondo librario più antico posseduto dalle biblioteche italiane e straniere, il ricco e splendido nucleo dei codici miniati aragonesi, le magnifiche collezioni...


Villa Romana (Parco Randaccio)

Località San Giovanni al Timavo,, 34013, Duino-Aurisina, (Trieste), Friuli-Venezia Giulia, Italy

L’area archeologica si trova in prossimità delle risorgive del Timavo, all’interno del parco dell’acquedotto “G. Randaccio”. L’edificio si estende sul fianco di un’altura carsica e si articola in ambienti disposti su tre livelli che ne seguono la pendenza. Lo scavo ha riportato alla luce la porzione settentrionale di una struttura residenziale (circa 1300 m2), di cui sono stati individuati 40 vani. L’ampiezza del complesso e la vicinanza con uno degli snodi viari più importanti della strada che da Aquileia si dirigeva a Tergeste hanno portato alla sua interpretazione come mansio, ovvero una delle stazioni di sosta collocate lungo le strade romane a distanza regolare, per il riposo dei viaggiatori e degli animali. Un apprestamento di questo genere è peraltro segnalato...


Chiesa di San Giovanni in Tuba

Località San Giovanni al Timavo,, 34013, Duino-Aurisina, (Trieste), Friuli-Venezia Giulia, Italy

La chiesa costituisce un notevole esempio di stile gotico e fu costruita per volere dei conti di Walsee, signori di Duino, tra il 1399 e il 1472; l’edificio fu gravemente danneggiato durante le guerre mondiali e ricostruito alla fine degli anni Quaranta. La planimetria a navata unica è caratterizzata dall’abside poligonale, retta da robusti contrafforti a spiovente; in essa si aprono 5 finestre a doppia lunetta trilobata.Nello stesso suggestivo sito, in vicinanza delle risorgine del fiume Timavo, in precedenza si trovava un tempio pagano, di cui rimangono testimonianze epigrafiche, riutilizzate negli edifici successivi e tuttora visibili nell’area. Il luogo fu poi occupato da una basilica paleocristiana, i cui resti sono conservati nel presbiterio della chiesa attuale: si tratta di...


Antiquarium e mura di Via del Seminario

Via del Seminario ,, 34100, Trieste, (Trieste), Friuli-Venezia Giulia, Italy

Nell’Antiquarium è visibile un tratto delle mura tardorepubblicane, volute da Ottaviano nel 33-32 a.C. per difendere la colonia di Tergeste, arroccata sulla sommità del colle di S. Giusto. Il paramento è attraversato alla base da un canale per il deflusso delle acque provenienti dal fianco dell’altura. All’inizio del II sec. d.C. le mura, ormai defunzionalizzate, servono da struttura di contenimento e di terrazzamento per gli edifici costruiti a monte: qui si vede una vasca pavimentata in cotto, probabilmente impiegata nella lavorazione dell’olio....


Basilica paleocristiana di via Madonna del Mare

Via Madonna del Mare , 11, 34124, Trieste, (Trieste), Friuli-Venezia Giulia, Italy

La Basilica Paleocristiana venne scoperta ed indagata nel 1963, nel corso di una risistemazione stradale. Si tratta di un edificio a croce latina con abside poligonale, costruito in due fasi, tra l’inizio del V e l’inizio del VI secolo. È notevole la pavimentazione a mosaico, che nella prima fase mostra decorazioni geometriche bianche e nere, nella seconda (posta a un livello di soli 6 cm più alto) si arricchisce di motivi policromi a pelta, a treccia a doppio capo, a rombi intersecati. Una peculiarità di questo tappeto musivo più recente è l’abbondanza di iscrizioni tracciate con le tessere nel pavimento stesso (visibili anche nei lacerti strappati dalla sede originaria e affissi sulle pareti dell’ingresso al sito): esse riportano i nomi e le professioni di quattordici...


Teatro antico di Neapolis

Via S. Paolo ai Tribunali, 4/5, 80138, Napoli, (Napoli), Campania, Italy

Nella topografia di Neapolis il teatro insieme all’odeion occupa la parte settentrionale del Foro, a Nord del Tempio dei Dioscuri ora sormontato dalla chiesa di San Paolo Maggiore, nei moderni isolati compresi tra via Anticaglia, via San Paolo ai Tribunali e vico Giganti. Se dell’odeion sono noti pochi resti, il teatro di età romana è meglio conosciuto, ricordato da antichi documenti scritti e probabilmente rappresentato in opere artistiche del XV e XVI secolo. L’edificio, realizzato in opus mixtum di reticulatum e latericium, si data nell'aspetto ora visibile tra la fine del I e gli inizi II secolo d.C. , periodo in cui venne completamente ricostruito, forse dopo il terremoto del 62 o l’eruzione del 79 d.C. Nell’area del teatro di età romana non si trova traccia...


Area archeologica di Carminiello ai Mannesi

Vico I Carminiello ai Mannesi, 80138, Napoli, (Napoli), Campania, Italy

Delle numerose testimonianze archeologiche rinvenute nella zona orientale della città, oltre alla complessa stratigrafia al di sotto della Cattedrale, sono imponenti le strutture di un edificio romano, situato in vico I Carminiello ai Mannesi, ad Est di via Duomo ed all’interno dell'isolato delimitato a Nord da via Tribunali ed a Sud da via San Biagio dei Librai. Il complesso archeologico messo in luce dai bombardamenti del 1943, che distrussero la Chiesa di Santa Maria del Carmine ai Mannesi e gli edifici adiacenti, documenta parte di un'insula (isolato) della città antica occupata anche da un piccolo edificio termale. Si tratta di una costruzione a più livelli, abbastanza articolata, databile nelle sue strutture principali alla fine del I secolo d.C., ma che presenta elementi...


Parco archeologico di Liternum

Via Circumvallazione esterna, 80014, Giugliano in Campania, (Napoli), Campania, Italy

Sita nel territorio a Nord di Cuma, già frequentato in età preistorica e preromana da popolazioni indigene e di stirpe osco-sabellica, Liternum fu fondata nel 194 a.C., insieme a Puteoli e Volturnum, come colonia marittima presso la sponda sinistra del Lago Patria (la Literna Palus, citata nelle fonti letterarie, dove sfociava l’antico Clanis) ed assegnata a trecento veterani della seconda guerra punica, probabilmente appartenenti all’esercito di Publio Cornelio Scipione l’Africano, che vi si rifugiò esule in una villa fortificata e, secondo la tradizione, vi fu sepolto. Al periodo della deduzione coloniale risalgono lo schema urbanistico e l’impianto originario del Foro, riportato in luce nel 1932, con i resti del Capitolium, della Basilica e del Teatro. La città ebbe il...


Ipogei del Fondo Caiazzo

Via Nuova Campania, 80078, Pozzuoli, (Napoli), Campania, Italy

Nel Fondo Caiazzo sono situati una serie di ipogei funerari di età romana, dotati lungo le pareti di diversi ordini di nicchie. Nell’arcosolio del terzo ambiente di uno di essi è visibile, ancora in sito, parte del consueto sedile per il pasto in onore del defunto. Nei primi due vani, la presenza di muretti a secco che delimitano cassoni per inumazione, testimonia di un riutilizzo in età tardo antica. Del gruppo di ipogei soltanto i due più grandi presentano una ricca decorazione in stucco bianco che interessa le pareti e la volta, nonostante i tagli operati nel corso del tempo per asportarvi i rilievi figurati considerati più pregevoli. La decorazione, comune ad entrambi gli ipogei, riprende lo schema formato da elementi geometrici, spesso disposti concentricamente intorno ad un...


Anfiteatro Flavio e Tempio di Serapide

Via Serapide, 800178, Pozzuoli, (Napoli), Campania, Italy

Costruito nel I secolo d.C., l’Anfiteatro Flavio, sorge là dove confluivano le principali vie della regione, la Via Domitiana e la via per Napoli, in sostituzione dell’antico edificio per spettacoli di età romana repubblicana divenuto insufficiente a causa dell’enorme crescita demografica di Puteoli. L’anfiteatro, in quanto a capienza, era inferiore in Italia solo al Colosseo ed a quello di Capua. Dal punto di vista costruttivo, esso si articola su tre ordini, corrispondenti alla ima, media e summa cavea (spalti di gradinate), coronati in alto da un attico, secondo i tradizionali canoni architettonici. Una platea di lastroni di travertino, rialzata di un gradino rispetto al livello stradale, formava il piano di calpestio di un portico ellittico, che circondava tutto...


Piscina Mirabilis

Via Piscina Mirabile, 80070, Bacoli, (Napoli), Campania, Italy

La struttura cosi denominata dall’antiquaria sei-settecentesca, disegnata anche da Giuliano Sangallo per il suo interesse architettonico, è il punto di arrivo dell’acquedotto del Serino, costruito in età augustea per approvvigionare d’acqua la base militare e la città di Misenum. L’edificio, costruito sulla collina prospiciente il porto di Misenum per l’approvvigionamento d’acqua per la Classis Praetoria Misenensis è in realtà un’enorme cisterna avente la capacità di mc 12.600, a pianta quadrangolare, scavata nel tufo con quattro file di dodici pilastri cruciformi che dividono lo spazio interno in cinque navate lunghe e tredici corte, e ne sorreggono la volta a botte. Su questa è impostata la terrazza di copertura pavimentata in cocciopesto, comunicante con...


Tomba di Agrippina (c.d.)

Via Spiaggia, 80070, Bacoli, (Napoli), Campania, Italy

In prossimità del mare sorgono i resti di una costruzione di epoca imperiale, nella quale la tradizione ha voluto riconoscere la tomba di Agrippina, madre di Nerone. In realtà il monumento è un teatro-ninfeo, parte di un’imponente villa marittima, andata distrutta. La struttura, nata come odeion (teatro coperto per audizioni musicali o spettacoli mimici) in età augustea o giulio-claudia, tra la fine del I e gli inizi del II secolo d.C. fu trasformata in un ninfeo esedra. Il monumento consta di tre emicicli disposti su più livelli: a circa m 1,30 al di sotto del livello della spiaggia attuale si apre il primo emiciclo, mentre il mediano è coperto da una volta rampante sul cui estradosso si conservano i segni di una gradinata in opus reticulatum; tre aperture intervallate da...


Area archeologica dell'anfiteatro romano di Avella

Via dell'Anfiteatro, 83021, Avella, (Avellino), Campania, Italy

L'area archeologica rappresenta il primo nucleo del Parco Archeologico dell'antica Abella e racchiude l'unico monumento oggi visitale della città romana. L'anfiteatro, la cui raffigurazione compare sul lato di una base di statua di calcare di età antonina oggi conservata nella piazza antistante il Palazzo Ducale nel centro storico di Avella, fu edificato nel I sec. a.C. nel settore sud-orientale della città antica, in un'area precedentemente già occupata da strutture abitative del periodo sannitico. Il monumento, in opera reticolata, fu costruito a ridosso delle mura di cinta della città e sostenuto, nel settore Sud-Occidentale, da sostruzioni destinate a reggere la media e summa cavea, quest'ultima non conservata....


Area archeologica di Aequum Tuticum

località Sant'Eleuterio, 83031, Ariano Irpino, (Avellino), Campania, Italy

Sullo spartiacque appenninico in località Sant’ Eleuterio di Ariano Irpino, sono visitabili i resti dell’antico centro di Aequum Tuticum, nodo viario, da cui si irradiavano numerose strade che collegavano da nord a sud il Sannio con la Campania, e da est ad ovest il versante tirrenico con quello adriatico. In età repubblicana, una via Aemilia collegava Aequum Tuticum con Fioccaglia di Flumeri ed Aeclanum. Nel 109 d.C. il centro viene attraversato dalla via Traiana e successivamente dalla Herculia. Nonostante che il toponimo Aequum Tuticum alluda a un insediamento sannitico, la fase più antica attestata dagli scavi è riferibile all’età imperiale. L’emergenza più rappresentativa è costituita da un edificio termale databile al I sec. d.C., il cui ambiente centrale era decorato...


Antiquarium di Avella

Via Francesco De Sanctis, 16, 83021, Avella, (Avellino), Campania, Italy

L'Antiquarium è stato inaugurato nel 1996 e si compone di quattro sale espositive, organizzate secondo un criterio cronologico e tematico. Nella prima sala sono esposti i reperti più significativi provenienti dai siti pre e protostorici della Valle del Clanis; i pannelli didattici illustrano la geomorfologia del territorio avellano e la distribuzione delle emergenze archeologiche note nell'insediamento dell'antica Abella. La seconda sala è dedicata alle necropoli di Abella; l'esposizione prevede una selezione dei corredi funerari rinvenuti nelle necropoli individuate nelle località S. Nazzaro e S. Paolino. Nella medesima sala è possibile inoltre vedere un eccezionale rinvenimento effettuato nell'area dell'attuale centro storico (via Mulini): un'epigrafe osca che ricorda la...



Contact info
Museo civico Memorie d’arte contadina
Piazza Marconi, 13, , Borrello, (Chieti), Abruzzo, Italy
Orario: da giugno a settembre 9:00 - 14:00. Su appuntamento da Ottobre a Maggio
Prenotazioni tipo: Nessuna
Telefono: 0872 945124
Punti di interesse correlati
Vicino a:
Museo civico Memorie d’arte contadina
3843 m
Museo civico della pietra "Chiara Marinelli"
Via Leonardo Da Vinci, 1, 86080, Pescopennataro, (Isernia), Molise, Italy
4829 m
Parco archeologico di Iuvanum
Località Santa Maria del Palazzo, 66010, Montenerodomo, (Chieti), Abruzzo, Italy
8616 m
Museo etnografico - Associazione Amuset
Via Roma, SNC, 66042, Bomba, (Chieti), Abruzzo, Italy
9548 m
Museo dell'orso marsicano "MOM"
Loc. S. Antonio,, 66017, Palena, (Chieti), Abruzzo, Italy
9548 m
Museo geopaleontologico Alto Aventino
,, 66017, Palena, (Chieti), Abruzzo, Italy

Travocial - Social Travel & Storytelling
Powered by: #mappiamo