Museo civico "Don Nicola Gambino"
Travocial,
2012-02-26 08:03:30
2012-02-26 08:03:30
Il locale museo civico è ubicato al centro di un suggestivo borgo medioevale, sovrastato dai resti di un’antica rocca detta "Donjon". La ricerca archeologica ha consentito il rinvenimento di numerosi manufatti in ceramica, metallo, vetro, legno, osso, terracotta, pietra. Sono stati esposti nel Museo Civico tredici oggetti in metallo (spilli, coltelli, chiodi, ferro da cavallo, attrezzi e utensili vari); tre frammenti in vetro; un manufatto in legno; due oggetti in osso lavorato; tre fuseruole; quattro pipe; un piedritto di camino con figurazione antropomorfa in calcare; un frammento del piedritto gemello del precedente e alcune mensole e proietti in pietra; sei monete; circa 150 manufatti in ceramica di uso comune e da tavola più alcuni laterizi e il busto (di piccole dimensioni) di un santo.
La scelta del materiale fittile (effettuata secondo criteri di rappresentatività delle classi individuate) ha riguardato i 450 reperti che sono stati oggetto di restauro; svolto in laboratorio, questo lavoro ha comportato la ricomposizione di 168 oggetti di dal XII-XIII secolo sono testimoniate l’invetriata trasparente e la monocroma che precedono di pochi decenni la produzione di invetriata dipinta e di protomaiolica. Fra i contenitori rivestiti da vetrina monocroma verde si distinguono i pitali e i microvasetti (impiegati per le spezie). Invetriata dipinta e protomaiolica individuano la ceramica fine da mensa. Su coppe, bacini e boccali (rinvenuti in frammenti) riferibili a quest’ultima classe (XIII-XIV secolo), motivi geometrici, vegetali o animali in bruno, verde e giallo sono dipinti sullo strato di smalto stannifero che ricopre il biscotto. Le forme aperte sono rivestite solo all’interno. Nelle forme chiuse l’ornamentazione è all’esterno, mentre l’interno è di solito rifinito da vetrina trasparente. Uso comune e da mensa; in numerosi casi sono state effettuate integrazioni a carattere statico e ricostruttivo.