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Teatro comunale Ebe Stignani
Via Emilia, 80,, 40026, Imola, (Bologna), Emilia-Romagna, ItalyDal 1798 al 1812, dopo che un grande incendio aveva distrutto il Teatro dei Cavalieri Associati progettato da Cosimo Morelli, fu adibita ad uso di pubblici spettacoli la Sala Comunale, attualmente sede del Consiglio. Si trattava di una struttura in legno, formata, oltre che dalla platea, da tre ordini di ringhiera. L'esigenza di avere un nuovo teatro spinse, nel 1810, un gruppo di facoltosi imolesi ad acquistare la soppressa Chiesa di S. Francesco, coll'intento di trasformarla debitamente. Giuseppe Magistretti, ingegnere imolese, fu incaricato dei lavori, che terminarono nel 1812. Nell'agosto dello stesso anno, in occasione della locale stagione di fiera, il teatro fu inaugurato. Tre anni dopo papa Pio VII, recuperato lo Stato Pontificio, ne ordinò la chiusura perché il nuovo teatro...
Teatro comunale di Todi
Via Giuseppe Mazzini,, 06059, Todi, (Perugia), Umbria, ItalyIl Teatro di Todi si trova in pieno centro, dietro la Piazza Grande, a significare l'importanza del luogo per la società tuderte dell'Ottocento. Il 3 settembre 1868, infatti, la Giunta comunale affidò l’esecuzione del progetto per il nuovo teatro a Carlo Gatteschi, architetto aretino, autore del “Teatro Signorelli” di Cortona, opera architettonica di notevole importanza. Nel 1872 l’opera era compiuta, ma venne inaugurato quattro anni dopo con “Un ballo in maschera” di Verdi. La sala ebbe pianta a ferro di cavallo e quattro ordini di palchi, per una capienza di circa 500 spettatori. Gli stucchi coi profili di personaggi illustri sono dello studio Angeletti e Biscarini di Perugia, le dorature degli stucchi di Giosuè e Daniele Lumaconi, le pitture del soffitto e dei palchi di...
Teatro comunale di Santa Franca (già dei Filodramm
Via S. Siro, 9,, 29121, Piacenza, (Piacenza), Emilia-Romagna, ItalyLa Filodrammatica piacentina fu istituita ufficialmente con decreto di Maria Luigia nel 1825, ma da una quindicina d'anni risulta fosse già attiva. Dapprima fu concesso ai filodrammatici l'uso del salone posto nel Collegio dei Mercanti (attualmente sede comunale), opportunamente trasformato in teatro. Quando il Comune stabilì di trasferire i propri uffici in questa sede ai filodrammatici fu destinata la chiesa di Santa Franca. Si trattava di un complesso monastico di origini cinquecentesche, fondato dalle monache cistercensi e soppresso da Napoleone nel 1810. Maria Luigia lo cedette al Comune, che dapprima lo destinò alla guardia nazionale, quindi ai pompieri ed infine alla scuola di musica. Il monastero divenne sede del Conservatorio mentre la chiesa, a croce latina con un'unica...
Teatro comunale di San Secondo Parmense
Via Garibaldi, 18,, 43017, San Secondo Parmense, (Parma), Emilia-Romagna, ItalyFu grazie alla volontà dei cittadini Zaccaria Ferrari, Gaetano Mazza e Francesco Casa che la città di San Secondo ebbe il proprio teatro. Lo stesso Zaccaria Ferrari diresse anche i lavori che iniziarono e forse terminarono nel 1854, come si legge in una lapide murata nell'atrio del teatro. Il teatro fu inaugurato con una rappresentazione dei Masnadieri di Giuseppe Verdi. "La pianta della platea era a ferro di cavallo con un ordine di dieci palchi e un ordine di loggioni"(p. 185). Il palcoscenico, il cui sipario (conservato presso il Municipio) rappresenta una scena campestre, era dotato di sottopalco e dall'atrio si accedeva ad un vestibolo, alla biglietteria e al buffet. Era provvisto di un'uscita laterale e di scale sia per accedere ai palchi che ai loggioni. Nel 1927 il comune decise...
Teatro comunale di San Felice sul Panaro
Via Mazzini, 12,, 41038, San Felice sul Panaro, (Modena), Emilia-Romagna, ItalyDalla documentazione raccolta da Gulinelli nel suo volume sui teatri di San Felice sul Panaro, risulta che una compagnia di dilettanti agiva in paese fin dalla prima metà del secolo XVII. Nel corso di una seduta consigliare del 7 marzo 1633 si dà ordine al massaro di pagare Giacomo Malavasi e gli altri operai, della scena fatta per il carnevale appena trascorso, considerando che è 'stile antico e costume' che la Comunità dia il suo contributo in tal senso. A disposizione della gioventù sanfeliciana, dedita alle commedie è concessa inoltre una stanza nella casa di detta Comunità (cfr.Gulinelli, I teatri...1994, p. 10). Il nucleo originario di questa casa risaliva al sec. XIV ed era il voltone di ingresso al Castello con ponte levatoio. Dal 1486 viene ampliato per accogliere...
Teatro comunale di Russi
Via Cavour,, 48026, Russi, (Ravenna), Emilia-Romagna, ItalyUna prima sala teatrale autonoma viene costruita a Russi di Romagna tra il 1812 nel 1813, con i proventi ricavati dalla vendita degli effetti di casermaggio della Reale Gendarmeria comunale. In precedenza le rappresentazioni teatrali si tenevano in uno spazio inadatto e insufficientemente attrezzato: nel locale detto Scuola Vecchia, che confinava con la Chiesa arcipretale e la Casa della Compagnia di Carità . Nel 1811 si pensò di trasformare questa sede in teatro: fu costruito infatti con platea rettangolare e quattordici palchetti su tre ordini, disposti parallelamente al palcoscenico; quelli del secondo ordine avevano il parapetto in muratura, gli altri in legno. Vi erano quattro piccole stanze di ridotto, due al piano terreno e due al primo piano. Si suppone che l'inaugurazione...
Teatro comunale di Reggiolo
Piazza Martiri,, 42046, Reggiolo, (Reggio nell'Emilia), Emilia-Romagna, ItalyIl centro storico di Reggiolo è dominato dalla Rocca medioevale caratterizzata da una struttura severa ed imponente, che rappresenta un punto di riferimento certo dell'antico nucleo della vita politica e culturale. A fianco di questo edificio, lungo il lato orientale, nell'Ottocento è sorto il piccolo Teatro Comunale, un fabbricato autonomo caratterizzato da una facciata timpanata, di gusto classico, retta da un porticato di quattro colonne. Nella Storia di Reggiolo il Paralupi scrive che alla fine del Cinquecento, vi si sarebbero tenuti spettacoli in occasione del passaggio dell'imperatore Carlo V. Mentre dal Seicento era attiva a Reggiolo una sala preposta agli spettacoli teatrali che sorgeva nella stessa area dove sorge il teatro attuale. Restaurata innumerevoli volte nel secolo...
Teatro comunale di Predappio
Via Marconi 15,, 47016, Predappio, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, ItalyRisale agli anni Trenta del secolo appena trascorso l'edificazione di questo teatro posto in prossimità del corso principale di Predappio. L'edificio fu realizzato secondo i canoni previsti all'epoca per le sedi destinate alla pubblica ricreazione. Originariamente fu infatti denominato Opera Nazionale Dopolavoro, successivamente assunse il nome di Cinema Italia. Al suo interno, oltre alla sala per gli spettacoli teatrali e cinematografici trovavano posto ambienti sia per gli uffici che per altre attività ricreative e di svago. La struttura era completata da un parco esterno, posto a sinistra dell'edificio, in cui si svolgevano attività estive e giochi all'aperto. Il Cinema Italia è stato attivo fino alla fine degli anni Settanta. Dopo un periodo di chiusura, a partire dagli anni...
Teatro comunale di Narni
Via Garibaldi 29, 3, 05035, Narni, (Terni), Umbria, ItalyNel 1845 fu decisa la costruzione del Teatro Comunale, e a tale scopo venne costituita una Società Teatrale, con il concorso del Comune. L'architetto fu il Prof. Santini di Perugia, ingegnere direttore dei lavori l'Architetto Fedeli, pittore della volta Giovanni Traversari, pittori degli scenari Nicola Benvenuti di Perugia e Biseo di Roma, che fece anche il «comodino». Pittore del telone (che rappresenta un episodio del Gattamelata) e sipario fu Gioacchino Altobelli di Terni. Inaugurato il 3 maggio del 1856, festa del patrono, con una messinscena di "La Traviata" (cui la censura cambiò nome, con il più neutro "Violetta"). Al soprano Carlotta Carozzi Zucchi, prima donna della serata, furono dedicati molti onori e fu fatto incidere il suo ritratto con la dedica: "A Carlotta Carozzi...
Teatro comunale di Mordano
Via S.Eustachio, 22,, 40027, Mordano, (Bologna), Emilia-Romagna, ItalyQuesto piccolo teatro posto al primo piano di un antico edificio adiacente all'ex residenza municipale, attualmente adibita a civile abitazione, risale alla fine dell'Ottocento. Escludendo la richiesta della Sala Comunale da parte di una locale società desiderosa di dare una festa da ballo (datata 11 febbraio 1861), non si hanno notizie sicure relativamente ad una sala adibita ad uso di spettacoli nel corso dell'Ottocento in questo centro. Sappiamo per certo che la suddetta sala, sede per un certo periodo di una scuola femminile, veniva concessa durante il carnevale a società di ballo per i consueti veglioni. Il 13 settembre 1889 il Consiglio Comunale di Mordano delibera di ridurre definitivamente a "Sala per pubbliche riunioni", operazioni elettorali, divertimenti pubblici e così via...
Teatro comunale di Monteleone di Spoleto
Corso Vittorio Emanuele, 18, 06045, Monteleone di Spoleto, (Perugia), Umbria, ItalyIl teatro è posto a cerniera tra tre piazzette, del Plebiscito, di San Francesco e del Mercato, e prospetta sulla torre urbica e sulla chiesa di San Francesco. Di un “piccolo teatro” a Monteleone si parla in un documento del 1834, poi censito nel catasto Gregoriano come sede comunale all’anno 1918. Di fatto il teatrino è oggi parte dell'ambizioso progetto della Regione Umbria volto al recupero e alla valorizzazione dei teatri storici costituiti anche nei centri più piccoli e sperduti, a testimonianza la loro grande vivacità. A Monteleone, agli inizi del ‘900 era stata costituita una filodrammatica che ha reso funzionale la sala teatrale fino ai primi anni del secondo dopoguerra. Alla metà del ‘900 la sala viene trasformata in cinema col nome di “Cin Cine” ed inaugurata...
Teatro comunale di Gubbio
Via del Popolo, 17, 06024, Gubbio, (Perugia), Umbria, ItalyUn'accademia appositamente costituita da nobili eugubini promuove e finanzia la costruzione, a partire dal 1713, del teatro. Di dimensioni più modeste delle attuali, fu inaugurato nel carnevale del 1738. Ma i problemi strutturali si fanno presto sentire: dal 1840 cominciò un quarantennio fitto di lavori (inversione platea/palcoscenico, costruzione dell'atrio e locali annessi, erezione di una nuova facciata). Il teatro nuovo viene inaugurato nel 1862: oltre alle opere strutturali, sono state eseguiti i decori, le finiture e gli arredi ad opera dei principali artisti eugubini (ma non solo) del tempo. Fra tutte, le decorazioni della sala di Raffaele Antonioli, la lumiera in metallo dorato con pendoli in cristallo di Boemia. Dichiarato inagibile nel 1961, viene messo a restauro dal 1975 ed...
Teatro comunale di Gambettola
Piazza II Risorgimento, 6,, 47035, Gambettola, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, ItalyIl teatro fu edificato nel 1913 in un locale del Palazzo Municipale a sinistra dell'ingresso. La sala, che poteva contenere circa 200 spettatori, ha due gallerie decorate da ringhiere panciute in ferro battuto, e un palcoscenico di piccole dimensioni. Negli anni Sessanta la platea ospitava l'Archivio Comunale, oggi è sede della Polizia Municipale. Un leggero tramezzo di mattoni separa la platea dal palcoscenico che attualmente è adibito a magazzino comunale. Un motto in versi che decora il soffitto e alcuni mascheroni nell'arcoscenico sono le uniche decorazioni originali conservatisi. Un pavimento in linoleum ricopre quello originale in legno. Negli anni Ottanta è stato redatto un progetto di recupero per ristrutturare l'edificio e riportarlo alle sue originali funzioni con una azione...
Teatro comunale di Galeata
Via Cenno Cenni 10,, 47010, Galeata, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, ItalyIl Teatro di Galeata è ubicato nell'ala sinistra di un elegante palazzo con porticato centrale, costruito agli inizi del Novecento per ospitare la scuola elementare. Attualmente gli ambienti dell'ala destra accolgono la sezione staccata dell'Istituto professionale per l'artigianato "U. Comandini" di Cesena. Sotto il porticato, all'ingresso della scuola, alcune vetrine espongono i lavori degli allievi, mentre varie lapidi che ricordano personaggi galeatesi "rendono l'ingresso al teatro" - come si legge nella pubblicazione Il teatro impossibile - "una sorta di interessante museo". Una lapide, in particolare, dedicata a Pietro Cortesi caduto in Eritrea nel 1896, recita "Pietro Cortesi da Abba Garima grida all'Italia che, per l'insipienza dei duci, per la viltà dei propositi, anche il...
Teatro comunale di Fontanellato
Piazza G. Verdi,, 43012, Fontanellato, (Parma), Emilia-Romagna, ItalyL'attuale teatro comunale, costruito a metà dell'Ottocento è solo l'ultimo esempio di una serie di almeno tre edifici teatrali costruiti a Fontanellato fin dall'ultimo quarto del Seicento. Il più antico che si ricordi fu fatto erigere ad uso privato da Alessandro III conte di Sanvitale di fronte alla Rocca nell'anno 1678. Come si racconta nelle lettere dell'Accademico Carlo Giuseppe Fontana, Alessandro III fu lui stesso progettista, direttore dei lavori e inventore delle macchine da scena. Il teatro, con pianta a ferro di cavallo molto allungata, aveva tre ordini con undici palchi e un palco reale sia nel primo che nel secondo ordine; mentre il terzo ordine era a loggioni. Si racconta che la platea era capace di 1200 posti; tale cifra sembra poco realistica ma si deve tenere conto che...
Teatro comunale di Ferrara
Corso Martiri per la Libertà,, 44121, Ferrara, (Ferrara), Emilia-Romagna, ItalyAlessandra Farinelli Toselli nel suo ampio saggio sul Teatro Comunale di Ferrara sottolinea giustamente la rilevante importanza di questa città nell'evoluzione dello spazio scenico. Dalle prime messinscene alla corte di Ercole I d'Este, alle commedie dell'Ariosto, via via fino al secolo XVII che fu in questo ambito, segnato dalla presenza e dall'operato di straordinarie personalità. Giovan Battista Aleotti, che nel 1604 progettò il Teatro degli Intrepidi e qui lavorò come scenotecnico fino al 1628, Francesco Guitti, Alfonso Rivarola detto il Chenda, che operò nell'ambito degli apparati scenici al servizio di Borso Bonaccossi, ed infine dallo scenografo Carlo Pasetti che nel 1660 si occupò del rifacimento del teatro Obizzi. Con queste premesse non intende individuare una continuità...
Teatro comunale di Crevalcore
Via G. Matteotti, 118,, 40014, Crevalcore, (Bologna), Emilia-Romagna, ItalyLa storia dell'antico teatro di Crevalcore è indissolubilmente legata alle vicende dell'Accademia degli Indifferenti Risoluti di cui abbiamo notizie fin dal 1648. Nel 1673 la gioventù del castello presenta al Consiglio un memoriale per sollecitare il "massaro" a concedere un luogo ove si possano fare commedie. Fino ad allora i virtuosi avevano potuto cimentarsi soltanto presso la residenza di qualche mecenate. In tempi successivi il Consiglio, accondiscese alla richiesta degli accademici, fu così montata, al primo piano del vecchio palazzo comunale, una struttura in legno, la quale tuttavia rivelò ben presto segni di deperimento e inadeguatezza. Gli accademici si offrirono di risanare l'intero impianto a loro spese, chiedendone in cambio l'esclusivo uso. L'accordo con il Comune fu...
Teatro comunale di Conselice
Via Selice, 127,, 48017, Conselice, (Ravenna), Emilia-Romagna, ItalyNei 1987 il Teatro Comunale di Conselice ha riaperto i battenti, con una breve stagione che ha consentito alla cittadinanza di riappropriarsi di un importante luogo d'incontro. Da allora le attività teatrali si sono succedute regolarmente, riguardando diversi generi: operetta, prosa, teatro ragazzi. Organizzate dall'Accademia Perduta, le manifestazioni rientrano nella programmazione riferita ad un circuito di piccoli e medi teatri della Romagna. La facciata dell'edificio, che mantiene inalterato il semplice aspetto riprodotto in una cartolina del 1939, risale probabilmente agli anni Venti. Del resto, un'attività teatrale in quegli anni è attestata da una scritta su una lapide posta nell'atrio: «Il popolo di Conselice che in questo teatro nel settembre MCMXXI diede il battesimo...
Teatro comunale di Cesenatico
Via Mazzini 10-12,, 47042, Cesenatico, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, Italy"Opera decorosissima pel paese di Cesenatico si è il Teatro, la cui costruzione intrapresa nel 1863, è stata nel 1865 compiuta colla spesa di L. 80,000. Ne fu architetto l'ingegnere comunale sig. Candido Panzani di Gambettola, e ne diresse i lavori l'ingegnere sig. Enrico Bocchini di Cesena. E' posto nel centro del paese, ed occupa un'area di metri quadrati 488.99"(cit. Monografia..1866). Fu inaugurato la sera dell'11 luglio 1865, come risulta dalla lapide posta nell'ingresso. Altre due lapidi ricordano Ermete Zacconi nelle serate dell'8 e del 10 agosto 1908 e i restauri del 1926. La facciata in cotto, neoclassica, si compone di un'alta zoccolatura con bugne a fasce continue fino al marcapiano. Su questo si innesta un corpo a lesene decorative con basi e capitelli ionici, terminante...
Teatro comunale di Cervia
Via XX Settembre, 125,, 48015, Cervia, (Ravenna), Emilia-Romagna, ItalyLe prime testimonianze di uno spazio destinato alle rappresentazioni teatrali a Cervia risalgono ai primi anni del Settecento quando viene ricordato un piccolo "teatro Comunitativo per la gioventù," che trovava la sua sistemazione nel locale un tempo occupato dalla tipografia Saporetti Era un piccolo teatro di circa 200 posti che serviva per spettacoli teatrali di attori e marionette, per concerti, accademie e tombole. Resosi troppo angusto fu edificato un nuovo teatro nel Baluardo est della città che però prese fuoco nel febbraio del 1851 con la conseguente distruzione delle strutture lignee, degli arredi e delle scene. Questo teatro, resosi inagibile, rimase chiuso per diversi anni. Nel 1858 dopo varie controversie, il Consiglio Comunale decise di porre mano alla ricostruzione del...